Passa ai contenuti principali

Forbici elettriche Volpi KV 310 - primo approccio e aggiornamenti successivi

 Ogni anno mi ritrovo a potare 110 piante di olivi.

Ormai circa 10 anni fa ho acquistato un paio di forbici elettriche, le Zak 30, che devo dire hanno fatto il loro dovere ma..... Da un pò mi frullava in testa di trovare qualcosa di diverso... senza quell'odioso filo fra i piedi che in pianta rischia sempre per impigliarsi o peggio di farti cadere e senza quello scomodo zainetto sulle spalle che dopo poco di lascia indolenzite le spalle.. in altre parole un paio di forbici cordless..

Il dilemma era, prendo un prodotto a pochissimo e, nel caso, mi convinco di aver perso il portafoglio, oppure vado su un marchio serio e conosciuto, Italiano e con una ottima rete di assistenza?

Sui vari gruppi FB mi sono reso conto che alla fine il nome che incarnava meglio la seconda tipologia era quello di Volpi e il prodotto che faceva al caso mio era la KV 310. 

Cercherò di raccontarvi le mie prime impressioni.

Pacco arrivato velocemente, ben confezionato. All'interno una comoda valigetta di plastica rigida 


con spazi ben disposti per contenere le forbici, due batterie da 2,5 ah, un caricabatterie con spia di avvenuta ricarica e una scatoletta con la chiave per smontaggio delle lame, olio, grasso e pietra per affilare e la comodissima e indispensabile "fondina" da appendere in cintura dove riporre le forbici durante il lavoro. Ovviamente è presente anche il libretto di uso e manutenzione.


Il primo approccio con le forbici è molto positivo. Tutto l'insieme appare solido, ben dimensionato e con un ottimo grip. Con la batteria inserita appare ben bilanciata e leggera, come può essere leggera una forbice elettrica con batteria inserita, ma, la sensazione avendo a disposizione la Zak 30 è che il peso si equivalga e le dimensioni siano sovrapponibili nonostante la Volpi abbia la batteria "on board". Anche il gruppo lame sembra veramente ottimo. Peso della forbice con batteria 900 gr.






Una cosa comodissima è il caricabatterie a tre vie che permette di ricaricare fino a tre batterie contemporaneamente attaccandole direttamente al cavo.



Una volta inserita la batteria basta premere il pulsante di accensione e un breve bip avverte che sono pronte all'uso, due colpi di grilletto ed ecco le lame aperte e pronte all'uso.



Ad un primo approccio, premetto senza aver mai avuto niente di simile in mano prima di oggi, appare molto facile l'utilizzo. Anche il passaggio alla  modalità "taglio progressivo" avviene senza esitazioni. Basta tenere premuto il grilletto per due secondi ed ecco che la chiusura delle lame segue la pressione del grilletto...  La trovo un ottima cosa anche per la sicurezza.

Al momento la prova che ho effettuato è durata  circa 3,5 ore di tagli mediamente piccoli ma con un 30 % di tagli sui 30 mm  e la batteria è passata sul rosso. Con il rosso ho potuto comunque completare alcune decine di tagli. Un piccolo led indica la carica residua cambiando colore da verde a rosso fino al rosso lampeggiante che indica batteria completamente scarica.


Da notare la velocità con la quale si riesce ad operare, veramente molto buona. I tagli vengono netti e precisi almeno finché non si chiede di effettuare tagli al limite  o superiori al consentito. In tal caso entra in protezione, successa una sola volta e per una taglio effettivamente eccessivo, che comunque ha effettuato con tre tentativi. Diciamo che ciò che entra nelle lame, viene tagliato, bene e velocemente. Esiste anche la possibilità di poter gestire l'apertura delle lame regolandola ad una impostazione diversa rispetto al tutto aperto; opzione che agevola molto nei tagli di piccola dimensione.

Cerchiamo di capire i pregi e difetti.

Pregi:

Leggerezza a manovrabilità
Potenza di taglio
Durata batteria 
Velocità di ricarica, circa 2,5-3 ore, comunque minore del tempo di scarica
Tipologia di caricabatteria
Rete di assistenza
Presenza di fondina in dotazione

Difetti:
led della carica della batteria poco visibile alla luminosità del giorno
ho notato una certa delicatezza del filo della lama, ma una breve passata di pietra alla sera riporta tutto nella normalità.
Il tasto di accensione è posizionato in un punto che, nel maneggio in pianta, può inavvertitamente essere premuto con la parte esterna del mignolo, capitato un paio di volte, ma da dire anche che ho le mani grandi.


Mi riprometto di aggiornare l'articolo quando l'utilizzo sarà stato più lungo ma per adesso direi che si tratta di un ottimo prodotto Italiano.... 
Lo so, qualcuno obbietterà che è fabbricato in Cina, ma vi ricordo che anche il top della telefonia mobile Americana è prodotta in Cina ma non credo di conoscere nessun possessore di Iphone disposto a sostituirlo con un telefonino Cinese...
Non scrivo il costo perchè molto dipende dai concessionari e dalle offerte del momento ma sappiate che siamo sui 300 euro... Quelle che ho, con il filo e batteria a zaino, con stessa capacità di taglio, le pagai intorno ai 1000 euro..... 

Direi che, considerando l'autonomia di circa sei-sette ore con le due batterie in dotazione, la possibilità di poter ricaricare contemporaneamente le batterie scariche con solo 2 ore e mezzo, il peso e la facilità d'uso, si tratta senza dubbio di un ottimo prodotto che usufruisce anche di una ottima rete di assistenza.

A presto.

AGGIORNAMENTO

Ed ecco che siamo arrivati al momento di riporre l'attrezzatura. Quest'anno ho una valigetta in più ed un pro-memoria per ricordarmi di controllare le batterie fra 4 mesi.

Come sono andate... 

L'utilizzo è stato effettuato da altre due persone, oltre me, due uomini e una donna, quindi ho cercato di riassumere i giudizi di tutti... La cosa è stata semplice perchè tutti e tre siamo rimasti meravigliati! Di cosa vi direte.. Altra risposta semplice, di tutto. L'utilizzo è stato effettuato cercando di rimanere nei limiti per cui è stata progettata ma, ci siamo, ogni tanto spinti anche un pò oltre facendola entrare in protezione alcune volte ma non ha mai ceduto. Leggera, maneggevole, grande autonomia, veloce nel taglio. Non abbiamo mai avuto necessità della seconda batteria, ovviamente i tagli molto piccoli li abbiamo fatti tutti con forbici manuali, ma non avrei mai pensato di farci una giornata (parlo di olivi) di lavoro.Velocità di ricarica eccellente, molto minore del tempo di utilizzo. Non affatica il braccio e rimane ben salda in mano anche con i guanti. Unica accortezza è tenere la lama sempre ben affilata, anche due volte al giorno una leggera passata della pietra in dotazione e la lama torna subito in filo. Se proprio devo trovargli una cosa che mi ha dato un pò di fastidio è l'interruttore di accensione,esposto a tocchi casuali in pianta quando con la forbice in mano magari ti sposti l'appoggio..... successo più volte di sentire il beep di spegnimento. Per il resto concluderei dicendo che il futuro è questo e la strada ormai è tracciata. Forbici cordless tutta la vita.
Grazie.

Aggiornamento primavera 2023
Nessun problema. Batterie piena efficienza e forbici ancora con ottima funzionalità.
Continuo a pensare che l'interruttore di accensione sia una iattura.. Nel muoversi sull'albero con le forbici in mano troppo spesso con il mignolo si urta e si spengono...

Aggiornamento primavera 2024
Solito utilizzo sulle stesse piante. Batterie ancora in piena efficienza senza nessun calo prestazionale avvertibile. Ricaricate entrambe 2 volte durante l'inverno, trovate comunque cariche entrambe le volte.
Quest'anno utilizzate in accoppiata con potatore utilizzando le stesse batterie. Qui la recensione









Post popolari in questo blog

Olio miscela: caratteristiche analisi ed utilizzi.

Pubblichiamo un interessante articolo  realizzato in collaborazione con il gruppo Emak   Cos’è un lubrificante? Il lubrificante è un fluido adatto, in genere un olio o un grasso, più raramente un altro liquido (ed eccezionalmente può essere un gas), interposto fra due superfici a contatto di strisciamento con lo scopo di diminuirne l’attrito. Lo strisciamento di superfici asciutte deve essere evitato perché comporta di regola l’usura e l’asportazione di materiale, per unità di tempo, proporzionale alla forza applicata e alla pressione di contatto. Poiché l’interposizione di un lubrificante diminuisce il coefficiente di attrito, riduce la potenza dissipata, migliora il rendimento e nel caso del motore da auto/moto ne diminuisce anche la temperatura, oltre a rendere trascurabile il logoramento delle parti in movimento. Ciò spiega anche perchè una lubrificazione inadatta possa portare danni gravi, fino alla messa fuori uso del sistema in pochi secondi. Un lubrificante opera norma...

Candele per motori da giardinaggio - Principali caratteristiche e criticità

Cos'è una candela di un motore a scoppio? La candela è quel componente dei motori a scoppio (assente su quelli Diesel) che permette di avviare la combustione della miscela aria benzina al giusto momento (chiamato anticipo di accensione). Per fare questo genera tra i suoi elettrodi una scintilla elettrica, grazie ad un dispositivo chiamato bobina. Le caratteristiche delle candele sono importantissime perché si trova a lavorare in condizioni estreme di temperature e pressione, con una influenza fortissima sulle prestazioni, sulla durata e sulla facilità di avviamento del motore. Un’altra funzione della candela è quella di essere una sonda di combustione, perché è l’unico componente in camera di scoppio facilmente e velocemente smontabile. Grazie alla sua lettura si capiscono diverse informazioni sullo stato del motore.   Parametri delle candele Filetto e corpo Esistono in commercio tantissimi tipi di candele, che si differenziano dalla filettatura, sia come diametro che come ...

Aratro rotativo Berta F.

Salve, mi chiamo Claudio, sono genovese e faccio agricoltura per passione, non come attività primaria; ho il pallino del motocoltivatore (MTC) come attrezzo motrice universale per le mie possibilità di impiego, sia per l’estensione degli appezzamenti che per l’accessibilità.  Dopo anni passati con verricelli, motozappe ecc, ho deciso che potevo impiegare questo attrezzo proficuamente, adattando un pò i passaggi e i terreni, dovendo operare in pendenze limitate e terrazzamenti.  La scelta non è stata casuale, perché da subito tra gli accessori ho deciso di applicare l'aratro rotativo (AR) voltaorecchio della ditta Berta, la scelta del voltaorecchio è stata dettata da motivi di versatilità e dinamicità del complesso MTC+AR, questo perché avendo io un MTC Goldoni Super Special con motore diesel Lombardini 3LD510, mi sono trovato nelle condizioni ideali di equilibrio e bilanciamento del complesso; se avessi optato per l’AR semplice, avrei dovuto zavorrarlo per compensare il ...