Vediamo, dopo 7 anni di utilizzo, cosa c'è di vero e se le promesse sono tutte mantenute.
Cominciamo con il produttore, la Active di Cremona. Sul loro sito si legge:
"Active progetta, realizza ed assembla in Italia una vasta gamma di macchine ed attrezzature professionali per la manutenzione e la realizzazione delle aree verdi.
Potenza, affidabilità e precisione caratterizzano tutta la linea di prodotti per agevolare il tuo lavoro e garantire il miglior risultato.L’esperienza, il contatto e il confronto con il rivenditore e con l’utenza finale hanno permesso al team Active di mettere a punto attrezzature caratterizzate dai più elevati standard qualitativi, frutto di una produzione totalmente italiana. Una linea di prodotti in continua evoluzione che anno dopo anno si arricchisce e si perfeziona."
Potenza, affidabilità e precisione caratterizzano tutta la linea di prodotti per agevolare il tuo lavoro e garantire il miglior risultato.L’esperienza, il contatto e il confronto con il rivenditore e con l’utenza finale hanno permesso al team Active di mettere a punto attrezzature caratterizzate dai più elevati standard qualitativi, frutto di una produzione totalmente italiana. Una linea di prodotti in continua evoluzione che anno dopo anno si arricchisce e si perfeziona."
Quindi materiali di alta qualità, quasi tutta la componentistica made in Italy.
Nel 2010, mi pare, avevo visitato l' azienda. Una bellissima realtà.
Dimostrando estrema serietà Active aveva fornito gratuitamente il kit di modifica che prevedeva il nuovo cilindro con diverso disegno delle alette di raffreddamento, nuovo carter di protezione, con distanziali per aumentare il flusso d' aria, filtro aria, non più in spugna in bagno d' olio ma in cartuccia di carta, ed erano state eliminate alcune nervature del carter convogliatore .
Nasceva così il 6.5 Brutale:
Passiamo all' analisi della macchina:
SPECIFICHE MOTORE:
- Tipo: Active 2 Tempi
- Cilindrata: 62.0 CC
- Potenza (CV/kW): 4.5/3.3
- Carburatore: Walbro WYK
- Accensione: Digitale con Decompressore
- Filtro Aria: In Carta
DIMENSIONI E PESI:
- Diametro asta (Ø mm): 30
- Spessore asta (mm): 2
- Peso impugnatura (Kg): 8,9
- Capacità Serbatoio (Lt.): 1.1
ALTRE CARATTERISTICHE:
- Frizione (Ø mm): 78
- Dotazione: Testina 150 10x1.25 sx. f.
- Cinghiaggio: Mod. Safe
- Disco Erba
Le plastiche, come da tradizione Active non sono granchè piacevoli al tatto e alla vista, ma , quello che conta, sono robuste.
In alto il decompressore, utile vista la cilindrata, la pipetta della candela, di facile accesso, il manettino dell,aria.
Il filtro aria purtroppo è accessibile non con uno sgancio rapido ma solo con un cacciavite a stella. Non sono mai passato al filtro di carta preferendo mantenere i due elementi in spugna in bagno d' olio che assicurano un migliore filtraggio, pur avendo bisogno di maggiore manutenzione.
L' asta è da 30mm, la coppia conica estremamente robusta, quasi sempre usato con il macinone, non ha mai dato alcun tipo di problema, con un consumo di grasso praticamente nullo, nel corso di questi anni. La protezione parasassi è grezza e piuttosto ingombrante soprattutto in altezza, ciò comporta un certo impiccio soprattutto nel terreno irregolare o con erba alta.
L' impugnatura è parzialmente rivestita di materiale morbido che assicura un ottimo grip.
L' imbrago è molto semplice , spartano, completamente in tessuto, senza componenti rigide, con poche e semplici regolazioni ma avvolgente, morbido e scarica il peso correttamente. Rimane molto fresco anche in estate, quando ad esempio, il Balance di Husqvarna, fa sudare parecchio.
Ha un unico difetto: il sistema di aggancio: di difficile regolazione la posizione sull' asta e ruotato di 90° rispetto a tutta la concorrenza. La cosa non permette l' uso di imbraghi non originali, cosa abbastanza fastidiosa, soprattuto per chi possiede più macchine diverse.
Semplice ma abbastanza efficace, forse troppo, spiego dopo il perchè, l' antivibrante .
Molto comodo e rapido lo sblocco delle due metà del manubrio, ma se si perde la regolazione non è immediato ritrovare la posizione originale, non ci sono scatti o scalini nel movimento, sono due semplici tubi di alluminio piegati in forma.
In dotazione viene fornita una batti e vai a carica automatica.
Penso sia stata una delle prime del genere in commercio . Usata un paio di volte e messa via. Troppo grossa, pesante e goffa. Soprattutto per essere caricata ha bisogno di un guidafilo, una sorta di ago di plastica, che viene inserito, passante, prima del filo nella testina. Pessima trovata. Si perde subito.
Nelle foto la si vede confrontata con una T45 Husqvarna.
Impressioni d' uso:
Tanto motore, acceleri e non arrivi mai alla fine. Tanta potenza, non tantissima coppia , ma la potenza è davvero tanta. Meno piacevole la rumorosità, scarico fastidioso, troppo acuto, anche con le cuffie indossate.
I consumi rimangono nella norma, pur avendo a che fare con un 65cc, così come il peso. Non troppo elevato.
La meccanica è ben dimensionata. E' sempre stato usato in contesti gravosi, di pulizia di sottobosco e aree incolte: rovi, arbusti, sottobosco. Mai un problema di frizione o trasmissione.
Il problemi principali sono due:
L' antivibrante: pur assolvendo discretamente la sua funzione, è troppo morbido e gommoso. Non si riesce ad avere un buon controllo dell' asta. Non che sia una necessità nella pulizia di un roveto, ma nello sfalcio di erba la cosa si nota e non è piacevole.
Le dimensioni: lungo e largo, troppo. Va bene nello sfalcio in pianura , dove, complice l' elevata potenza, fa si che il lavoro proceda veloce. Ma nelle bonifiche o su terreno non uniforme è impacciato e poco maneggevole.
Nella foto a confronto con l' Husqvarna 545, che ha la caratteristica opposta: corto e stretto, ideale nel bosco sporco, mentre paga pegno in campo aperto.
Pro:
- Ottimo motore, potente e brillante.
- Ottima meccanica, robusta ed adeguatamente dimensionata.
- Imbrago semplice, leggero, molto funzionale ed ergonomico.
- Consumi "contenuti" per la categoria.
- Peso non esagerato , sempre in rapporto alla categoria.
Contro
- Sistema antivibrante non eccezionale nel complesso.
- Finiture nel complesso povere. da un top di gamma ci si aspetta di più.
- Dimensioni abbondanti che spesso penalizzano l' uso in ambienti "difficili".
- Batti e vai mediocre.
- Tono dello scarico un po' fastidioso.
- Attacco imbrago "dedicato".